In questi mesi mi sono imbattuto in un pensiero con il quale Carlo Collodi giustificava alcune licenze che si è preso durante la traduzione delle fiabe presenti in I Racconti delle Fate.
“Qua e là mi feci lecite alcune leggerissime varianti, sia di vocabolo, sia di andatura di periodo, sia di modi di dire: e questo ho voluto notare qui di principio, a scanso di commenti, di atti subitanei di stupefazione e di scrupoli grammaticali o di vocabolario. Peccato confessato, mezzo perdonato: e così sia“
Queste righe raccolgono lo spirito con il quale porto avanti Pillole e spero che abbiate modo di apprezzare anche il nuovo ciclo di pillole.
Un ciclo che considero un parto plurigemellare… è vero, manca ancora qualcosina (sono andato lunghissimo sta volta, sono mesi intensi… sigh!), ma il materiale prodotto è più che sufficiente per avviare il nuovo ciclo.
Perciò sono lieto di annunciare che le nuove pillole vi aspettano nel solito spazio digitale dal 27 febbraio.
“A mille ce n’è, nel mio sito di pillole da narrar,
Venite con me, nel mio mondo musicale per sognar…
Non serve l’ombrello, il cappottino rosso o la cartella bella per venire con me…
basta un po’ di fantasia e di bontà”